“Donne del Teatro in Sardegna”

Si è svolta il 25 e 26 settembre 2015 nei locali dello Spazio S’Arza l’iniziativa , “Donne del Teatro in Sardegna”.

Proposta dal Teatro S’Arza ed Emergency, con il patrocinio di Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione Banco di Sardegna questa proposta ha voluto essere un omaggio che questi due gruppi hanno offerto alle donne che da tanto tempo fanno teatro in Sardegna. Il teatro nella nostra isola ha conosciuto negli ultimi trent’anni un’accelerazione nelle proposte produttive e organizzative sia dal punto di vista qualitativo e quantitativo che penso nella sua fase gestativa si ritenesse impensabile e quanto meno sorprendente che potesse accadere.Dopo tanti anni di esperienza e di duro lavoro reso ancora più difficile dalla condizione d’insularità è giusto fermarsi un momento e riflettere su un aspetto che in questo lungo tempo forse non è stato sottolineato a sufficienza: il ruolo e l’importanza delle donne nel fare teatro in Sardegna. L’osservare il modo con cui tale ruolo è stato esercitato attraverso le necessità che l’universo femminile manifesta nel suo vivere all’interno del teatro. E’interessante osservare che le donne nel loro processo di emancipazione hanno iniziato a svolgere all’interno del teatro un ruolo da protagoniste in contesti culturali dai quali prima erano totalmente escluse ,per cui per esempio,i personaggi femminili venivano recitati da uomini .In epoca moderna sta succedendo il contrario e molte parti maschili vengono recitate da donne e sempre più donne svolgono il ruolo di registe.

Le giornate hanno visto sul palco del S’Arza

Lia Careddu “Teatro di Sardegna”
Paola Dessì “Teatro S’Arza”
Elisabetta Podda “Akroama Laboratorio Sardo”
Teresa Soro “Teatro Sassari”

chiamate ad interagire insieme a comunicare a scambiare la loro specificità artistica in un modo che solo loro sono in grado di fare all’interno di una struttura essenziale : su un piccolo praticabile un relitto alla deriva , le donne si danno coraggio coi loro racconti aiutandosi a vicenda da una piccola idea registica di Romano Foddai .
Lo spettacolo per la bravura di tutte le attrici ha avuto un notevole impatto emotivo.

L’incasso è stato devoluto al programma Italia di Emergency,in particolare allo sportello socio-sanitario aperto dal 2012 a Sassari.