Base narrativa dello spettacolo è il testo umoristico “Tre uomini in barca” di Jerome K. Jerome. Nel libro “Tre uomini in barca” attraversano un fiume, durante il tragitto s’imbattono in situazioni disparate che rappresentano i paradossi e gli eventi inaspettati che possono capitare nel corso dell’esistenza, che poi daranno vita alle gags.
Nello spettacolo “Finchè la barca va” troviamo invece una famiglia con personaggi particolari: un comandante di marina in pensione un po’ accentratore con figlio pestifero, un amico di famiglia superstizioso e finto malato, una moglie comprensiva e una zia arteriosclelotica hanno un bisticcio per futili motivi, si decide una gita riparatrice lungo il fiume…. iniziano i preparativi per la partenza…. poi si va su una barca tutta sgangherata…
Lo spettacolo è frutto di un laboratorio formativo dove sono stato mescolate le esprerienze degli attori con quelle degli allievi facendo scaturire un’esperienza performativa fresca ed esilarante alo stesso tempo….
Il taglio è umoristico e la narrazione è affidata fondalmentalmente alla gestualità e alla musica con un misurato uso delle parole per rendere piu umoristica la situazione.
Lo spettacolo descrive un forma paradossale i piccoli drammi e paradossi dei menages familiari con lo scopo di far riflettere divertendosi.
