Uno nessuno centomila

Regia : Romano Foddai

Il Teatro S’Arza ha voluto esplorare l’ostico campo della narrativa pirandelliana e, attraverso il romanzo “Uno, nessuno, centomila”, ha realizzato uno spettacolo che regala allo spettatore un’ottima chiave di lettura per comprenderla sino in fondo.
Lo spettacolo, infatti, rielabora i punti salienti della vita del protagonista, Vitangelo Moscarda, che è sicuramente uno dei personaggi più complessi del mondo pirandelliano. Ci si è dunque preoccupati di seguire la sua evoluzione che raggiungerà come apice la follia: il protagonista si lascia alle spalle tutte le proprie forme individuali entro cui si è costretto negli anni rifiutando ogni identità personale, lasciandosi trasportare dalla vita come evento mutevole e non come maschera immutabile imposta dalla società.
Questo esame ha portato alla realizzazione di una piece molto movimentata, una vera riflessione sulla mutevolezza della vita e su sé stessi. A completamento di ciò, si è voluto sviluppare un grande studio scenografico, in modo da ingigantire e portare all’eccesso il grande movimento interiore dei personaggi in scena.